Fotografia

Nuovi occhi che vedono

Ciao a tutti, amici e amiche blogger, è da molto tempo che non aggiorno questo blog. Come qualcuno già saprà, tempo fa ho deciso di sospendere la pubblicazione di post perché ero arrivato a un punto di non ritorno: troppi interessi intrecciati che non mi hanno più permesso di trovare una direzione precisa.

La necessità di indirizzare la mia passione smodata per la fotografia è infine sfociata nella ricerca di una disciplina che, evidentemente, da solo non sono riuscito a darmi. Quest’estate, alla fine di un percorso intrapreso l’anno scorso con l’iscrizione a un corso di fotografia, ho pubblicato su un altro blog un piccolo portfolio.

Ebbene, grazie ai mesi trascorsi alla ricerca di fotografie ma in fin dei conti soprattutto di me stesso, ho trovato la forza per proseguire quest’avventura iniziata con mille motivazioni e infrantasi contro gli scogli dell’incertezza. Non so se si tratta di pura casualità, tuttavia a distanza di un anno dall’inizio del corso di fotografia decido di ripartire con rinnovato entusiasmo, pur centellinando le pubblicazioni di post.

Non è invece un caso se questo blog, nella sua traduzione italiana, si chiama “Mai dire di no a una foto” perché il mio desiderio di raccontare luoghi, situazioni, eventi era dettato da una sorta di urgenza, dal voler cogliere a tutti i costi (è davvero il caso di dirlo) qualcosa che altrimenti sarebbe sfuggito. La mia nuova avventura su WordPress si chiama invece “Occhi che vedono” ed evidenzia una consapevolezza maggiore dell’obiettivo che intendo raggiungere e del metodo che mi spinge a raccontare il mio territorio attraverso le immagini.

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Un percorso da seguire

img_5090Schiarirsi le idee, o almeno provarci. Passeggiare da soli la mattina tra le strade della città, quando molti negozi sono ancora chiusi e si sentono solo le voci di alcune donne che sull’uscio delle rispettive case chiacchierano del più e del meno. Io inseguo il silenzio e mi inoltro nei vicoli e lungo le strade desolate.

Fotografare mi diverte, mi fa rilassare, mantiene vivi i neuroni… In un anno il blog è cresciuto e come tutte le creature che crescono, finiscono anche per cambiare.

img_5107Cosa farò in futuro? Un sito internet vero e proprio e un altro filo conduttore, oppure non averne e lasciare che l’ispirazione prenda il sopravvento sulle finalità?

Lo scoprirò a breve, o forse conosco già la risposta e devo solamente voltare pagina. L’unico punto fermo sono e saranno le fotografie che per me rappresentano un inevitabile percorso da seguire, proprio come le strade in cui mi inoltro.

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